Rinascita della Scuola Materna di Sandrà: la posa della prima pietra
Nel cuore di Castelnuovo, tra dolci colline che raccontano storie di antichi sapori e tradizioni sta prendendo forma un progetto di grandissimo valore culturale e sociale che segnerà il territorio: la costruzione della nuova scuola materna di Sandrà.
Con grande onore, siamo stati scelti dal Comune di Castelnuovo per intraprendere un viaggio di trasformazione per rinnovare la scuola materna, dando vita a un nuovo polo di studi e cultura grazie alla presenza del Teatro Comunale e all’Accademia musicale Martinelli.
Sarà realizzata su due piani e ogni aula sarà collegata a uno spazio per laboratori didattici e attività sostegno, che potranno così essere svolte in concomitanza con il resto della classe, a guidare il progetto un desiderio principale: dare vita a spazi non solo accoglienti, ma inclusivi.
Un progetto ambizioso dal valore di €5.350.000 di euro finanziati principalmente dai contributi PNRRA e iniziato a gennaio 2024 grazie all’organizzazione e coordinazione tra UNIKO e l’amministrazione comunale, arrivando ad oggi, con grande entusiasmo, alla posa della prima pietra.
Celebrazione importante avvenuta l’8 Marzo in presenza dell’amministrazione, degli alunni della primaria e della scuola d’infanzia e della cittadinanza locale per assistere a questo giorno tanto atteso. Un evento a cui hanno partecipato anche la dirigente scolastica, Annapia De Caprio, l’europarlamentare Paolo Borchia, ex alunno della scuola di Sandrà, e la vice presidente della regione Veneto, Elisa De Berti. A partecipare le testate giornalistiche del territorio, da Telenovo all’Arena che hanno documentato il cantiere, l’apertura della cerimonia fino alla posa da parte del sindaco, Giovanni Dal Cero, della prima pietra.
Ma i veri protagonisti sono stati gli alunni stessi, che hanno potuto assistere a questo evento simbolico e significativo. D’altronde come ha detto l’assessore alla cultura, Vanna Ardielli, la volontà è quella di creare “una scuola a misura di bambino”.
È stato emozionante condividere con i più piccoli il cantiere ancora in fase “grezza”, uno spazio vuoto che prenderà forma davanti ai loro occhi, uno spazio di cui vedere e toccare le fondamenta, con lo stupore e la meraviglia di vedere in persona la trasformazione di un luogo così importante che segnerà anni della loro crescita.
Per questo motivo abbiamo creato uno spazio messo in sicurezza all’interno del cantiere, prossimo alle strutture, dando la possibilità agli studenti di camminare e avvicinarsi alle fondamenta, un’esperienza unica per vedere con i loro occhi come sta prendendo forma la nuova scuola.
Un investimento che coinvolge attivamente le amministrazioni locali insieme alla grande cura e attenzione che preme a noi di UNIKO per dar vita a un nuovo futuro, più ricco e unico alle prossime generazioni, con nuove opportunità di crescita e di sviluppo.
Un progetto importante per dar vita a un’istituzione educativa che rappresenterà la culla della cultura, dei valori e dei sogni di tanti. Le radici di uno dei progetti territoriali per i quali collaboriamo con passione e dedizione, non solo un semplice progetto edilizio, ma un investimento per la comunità del nostro territorio.
Una nuova storia e un nuovo obiettivo raggiunto: cambiare il futuro, e il territorio, un mattone alla volta.