Se sei una di quelle persone che sta pensando di ristrutturare casa ma si sente un po’ confusa dai numerosi cambiamenti normativi, i problemi nati dal superbonus e via dicendo, potrebbe esserci una buona notizia in arrivo dall’Unione Europea.

DI COSA STIAMO PARLANDO

L’Unione Europea si sta impegnando in una nuova proposta normativa green, che prevede un piano di riqualificazione energetica per edifici residenziali, commerciali e pubblici.

L’obiettivo è ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e a raggiungere almeno il 50% di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici entro il 2050.

Il verdetto ufficiale non è ancora stato annunciato, ma sono già stati definiti gli obiettivi per anno da raggiungere per i paesi europei.

Considerando che il patrimonio italiano è composto per l’80% da immobili di cui la maggior parte ha più di 50 anni l’obiettivo della riqualificazione energetica si dimostra fondamentale dati gli enormi costi di energia e le pessime performance.

Secondo uno studio del Sole 24 Ore, infatti, l’Italia è al primo posto in Europa per numero di edifici vetusti, con il 70% degli edifici costruiti prima del 1980. Non solo, ma è al secondo posto per numero di edifici con più di 50 anni, con il 40% degli edifici costruiti prima del 1970. Tutti questi sono i maggiori responsabili delle emissioni di CO2, “una media UE di oltre il 50% di tutte le emissioni, più delle industria e della circolazione stradale”.

Proprio per questo motivo il piano prevede per ogni paese di individuare il 15% degli edifici più energivori che in Italia sono circa 1,8 mln di strutture.

Probabilmente anche il tuo immobile, come quello di molti altri, rientra tra queste, ma se l’ondata di disagi causati dal superbonus ti ha fatto tentennare un po’ questa potrebbe essere una grande opportunità per te.

In termini economici dati i vantaggi fiscali e finanziamenti che ne possono derivare, ma può essere anche l’incentivo che ti mancava per deciderti di iniziare i lavori.

Tuttavia, l’adozione di queste politiche richiede anche un cambio di mentalità da parte dei governi e delle aziende, e una maggiore attenzione al tema dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.

Se la proposta entrerà definitivamente in vigore sarà fondamentale per le singole aziende valutare attentamente le esigenze del cliente e analizzare e studiare nel dettaglio le soluzioni possibili, quello che noi di Uniko stiamo già facendo con la consulenza per gli incentivi attualmente in vigore.

Sicuramente, se ponderata attentamente, questa misura non solo può diventare un incentivo in più per i singoli a ristrutturare, ma potrà dare una spinta positiva verso l’attenuazione del problema climatico.

Senza dimenticare che nei prossimi 10 anni insieme agli interventi di riqualificazione energetica la stessa tecnologia sarà avanzata e potrà contribuire potenzialmente a una generale diminuzione di emissioni di CO2.

Insomma non solo una grande opportunità per te, ma potrebbe essere l’inizio di una svolta per tutta l’Europa in termini ecologici.

Nel frattempo rimaniamo in attesa dei prossimi risvolti che in questi giorni stanno prendendo luogo.

Ma se vuoi saperne di più scrivici.